Strada dei Formaggi delle Dolomiti

Indirizzi, esperienze, suggerimenti e curiosità per un viaggio di gusto a km0

i formaggi di Primiero
La Strada dei Formaggi delle Dolomiti lungo la valle di Primiero, segna un tracciato nel cuore vero del Trentino, attraverso luoghi da leggenda, incastonati fra le Dolomiti.
Filo conduttore di questo club di prodotto, che mette insieme operatori turistici e non, è quello della ricca produzione casearia, ma anche di una serie di prodotti di nicchia frutto di una comunità che ha voluto mantenere inalterati i ritmi di vita, l’amore per il suolo natio e il rispetto per il patrimonio naturale. Un viaggio nella Strada dei Formaggi delle Dolomiti non è solo un viaggio nel gusto, ma un percorso, nello spazio e nel tempo, attraverso i sensi.
I formaggi di Primiero come i Nostrani, le ricotte fresche e affumicate o la Tosèla, raccontano ad ogni assaggio delle malghe di montagna, dei profumati fiori d’alpeggio e di luoghi ancora incontaminati come la vicina Valle del Vanoi.

La Strada dei Formaggi delle Dolomiti vi accompagna in un percorso di emozioni che nascono dall’incontro tra la vostra storia e quella di queste magnifiche terre, da gustare lentamente in ogni tempo e luogo, per scoprire alla fine che forse questo è solo l’inizio.






I formaggi tipici di Primiero:
  • La Tosèla
  • Il Nostrano di Primiero
  • Il Botìro di Primiero di Malga (Presidio Slow Food)



Botiro di Primiero di Malga
Il recupero di un'antica tradizione, riconosciuta sin dai tempi della Serenissima per l'alta qualità e genuinità ha portato a riscoprire questo prodotto dalle proprietà organolettiche, ambientali e sociali elevate.
La produzione del Botìro di Primiero è limitata alla sola stagione estiva quando le Bovine salgono verso gli alpeggi e la loro alimentazione è, esclusivamente, a base di erba da pascolo e fiori di montagna.
Il Botiro viene prodotto con panna cruda non pastorizzata ottenuta solo per affioramento naturale che viene prodotta negli alpeggi del Primiero e Vanoi.
La sua produzione limitata al solo periodo d'alpeggio è garanzia di autenticità e grazie al presidio Slow Food consente di sostenere le malghe che rischiano l'abbandono.
Per tutta l’estate i ristoranti della Strada dei formaggi delle Dolomiti e dell'Alleanza dei Cuochi di Slow Food proporranno gustosi momenti con il Botìro di Primiero di Malga, grazie a sfiziosi piatti e a stuzzicanti "cicchetti" che fondono antichi saperi con nuovi sapori.

NOVITÀ!  FIOR DI PRIMIERO

È l’ultimo nato tra i gustosi formaggi realizzati dai casari della Valle di Primiero. Si tratta di un formaggio con latte intero, dalla pasta molle e dalla crosta fiorita, con un gusto dolce e sentori di latte e panna.
Botìro di Primiero di Malga

Con l'estate torna il Botìro di Primiero di Malga, un burro buono, pulito e giusto, tanto da essere Presidio Slow Food. Realizzato con panna cruda, non pastorizzata, ottenuta solo per affioramento naturale, proveniente da latte munto nel periodo estivo, negli alpeggi di Passo Rolle e Vanoi.

Come, dove e quando acquistare il Botìro
  • Piccole quantità che variano ogni anno: garanzia di autenticità e osservanza da parte del produttore di un disciplinare che riguarda l’intera filiera.
  • Disponibile solo da fine giugno a metà settembre, con dei cali di produzione in agosto poiché si seguono i ritmi della natura e non quelli del mercato.
  • Non arrabbiatevi dunque se non ce ne sarà in abbondanza: è un prodotto che va cercato, riscoprendo il valore della stagionalità ed i ritmi della natura.
  • Ultimo dettaglio: lo si trova solo in valle, presso il Caseificio di Primiero, su prenotazione…per averlo dovrete per forza farci visita!
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